150 anni fa la prima scalata del Sassolungo

In primo piano lo è da sempre, ma nell'estate del 2019 sarà protagonista indiscusso!

09.03.2019

In primo piano lo è da sempre, ma nell'estate del 2019 sarà protagonista indiscusso: stiamo parlando del Sassolungo, la montagna che fa da sfondo alla Val Gardena. In occasione del centocinquantesimo della prima scalata al massiccio dolomitico intrapresa da Paul Grohmann, le cose da raccontare sono davvero tante: storie, aneddoti, curiosità e ogni genere di dettagli interessanti.

Nato a Vienna nel 1838, Paul Grohmann fu tra gli alpinisti più importanti degli anni Sessanta e Settanta del XIX secolo. Regolarmente attivo sui monti dal 1856, conquistò svariate vette, appassionandosi nel 1862 anche alle Dolomiti, dove intendeva eseguire rilievi altimetrici delle montagne. Così accadeva anche il 13 agosto 1869 quando Paul Grohmann si mise in cammino assieme alle due guide alpine Innerkofler e Salcher.

Le pericolose cadute massi e la lunga durata dell'ascesa facevano del Sassolungo una montagna inespugnabile. Non per Grohmann, però: l'ardita spedizione fu un successo e con Innerkofler e Salcher raggiunse la vetta. Un evento sensazionale e una conquista rivoluzionaria, con Paul Grohmann a scrivere una pagina importantissima della storia dell'alpinismo.

Nei mesi estivi sono in programma diversi eventi dedicati alla leggendaria montagna e al suo valore simbolico. A Santa Cristina è prevista una mostra di fotografie e quadri.